![]() |
Il diretto interessato |
Poesia & Performance di Francesca Gironi musica di Luca Losacco foto di copertina di Francesca Tilio Francesca Gironi ama dire poesie mentre sta facendo altro. Ad esempio mentre danza, fa giocoleria o hula-hoop. Ma anche mentre svita, avvita, stucca, e scartavetra, mentre dipinge le pareti, carica, scarica e solleva. Il diretto interessato nessuno l'ha mai visto. Forse è il titolo di una poesia o di un libro immaginario, forse è un amore invisibile, il destinatario del discorso o un mero pretesto. Forse è l'Agenzia delle Entrate, l'Ufficio dell'Anagrafe, il primo operatore disponibile. L'Enel o Trenitalia. Il diretto interessato cambia di volta in volta sembianze e genere, oscilla tra seconda e terza persona, si sottrae, è inafferrabile. La poesia viene confusa, fuorviata, ingannata, danzata, sonorizzata. Diventa ibrida, cinetica, gestuale, multidimensionale e interattiva. Prende corpo. |
Torna agli album |